venerdì 20 febbraio 2009

La giustizia…una favola infinita




Ci sono delle cose che mi fanno arrabbiare, sorridere ed essere cinica al tempo stesso. Parlo della giustizia. L’altro giorno mi è stato riferito dell’arresto di un signore per detenzione di droga. I carabinieri hanno fatto irruzione in casa di quel tale, un pregiudicato, trovando quello che cercavano. Naturalmente l’uomo è finito in carcere. C'è rimasto però solo tre giorni. Mi chiedo a cosa è servito? Solo a far passare due notti insonni al figlio, a toglierli un po’ di felicità e a fargli condividere il dolore con la fidanzata? Cinica, lei lo ha rassicurato, “vedrai per come vanno le cose, tuo padre tornerà presto a casa”. Il terzo giorno lui le ha detto, ti devo dare una buona notizia: “Mio padre è tornato”. E lei sorridente:"hai visto che avevo ragione?" Lui di nuovo sereno. Lei arrabbiata. Ecco, ha pensato, come vanno le cose in Italia!!!. E’ solo l’ennesimo episodio di una favola infinita… e allora essere onesti è solo una questione di coscienza, ma quella sparisce quando un uomo ha figli e moglie, una condizione economica da schifo e tanto sa che la giustizia non farà mai il suo corso.
Angela Francesca D’Atri

2 commenti:

  1. ognuno di noi dovrà poi rendere conto a qualcuno... prima o poi...

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  2. Se non agli uomini, a DIO!

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