martedì 14 luglio 2009

L'ESSENZA di Emiliano Branda




Armonia di suoni per solo piano, l’Essenza é pura emozione che fa vibrare le corde del cuore. Lavoro di esordio dell’artista marinese Emiliano Branda, già autore di numerose musiche per noti programmi Rai, da “Mi manda Rai tre” a “Ballarò”, da “Tg3 Primo piano” a “Tg2 Salute”, a “Chi l’Ha visto”, l’Essenza si articola in diciassette brani, da lui composti ed eseguiti. Sound ricercatamente semplice, piacevole d’ascoltare anche per i profani della musica classica. Note dense di pathos s’intrecciano ad altre leggiadre, come fili d’erba al vento in un quadro d’autore. E’ come se i pensieri ballerini nati nella mente del musicista si posassero soavemente sui tasti di un ipotetico piano, sospeso in un tempo che è un non tempo, e che potrebbe essere in nessuno spazio e nello spazio. Ritmo calmo e denso come accade ne “L’ombra della sera”. Suoni che vanno, altri che vengono in “Altalena”, quasi alla ricerca mistica di un tempo perduto. Pace e serenità campeggia in “L’alba”. E ancora dolcezza, scampanellio di note che leggiadramente si posano in “Occhi socchiusi”. E poi c’è mistero come in “Cosa sarà”, quando la certezza di cosa non accadrà si mescola alla sicurezza di ciò che per forza deve succedere, con tutti i nostri dubbi ma nell’attesa di un domani. Un lavoro tessuto come trame di un ordito di seta da un musicista che ha ancora molto da dare e che merita di conquistare l’animo degli amanti del genere classico.

Intervista al musicista di Marino Emiliano Branda

D. Mi dai una tua definizione di Musica?
R. La musica è la rappresentazione dell’in sé del mondo, come dice Schopenhauer, ovvero oggettivazione e immagine dell’intima essenza dell’uomo.
D. Che cos’è per te l’essenza?
R. L’essenza è il principio di ciò che realmente è, il nucleo fondamentale dell’essere.
D. Il titolo Flourish, perché?
R. Flourish? Mai chiedere il perché del titolo di un brano ad un musicista… qualcuno potrebbe ingelosirsi!!
D. E radio Cuba?
R. Quel giorno faceva molto freddo e avrei tanto voluto trovarmi su una spiaggia bianchissima e deserta sotto una palma zeppa di noci di cocco… ho messo le mani sul pianoforte ed è nata Radio Cuba, così, semplicemente….
D. L’altalena è la vita o quella dove dondolavamo da piccoli?
R. Oggi vorremmo morire, domani vorremmo “farci il mondo” alla Tony Manero… l’altalena è la vita, il quotidiano succedere degli stati d’animo.
D. Infine cosà sarà?
R. Cosa sarà? Dimmelo tu!!!

Angela Francesca D'Atri

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